venerdì 16 novembre 2018

Nicolò Vignatavan - L'Unione europea, definizione e ruoli

L'Unione europea, definizione e ruoli


Nicolò Vignatavan





(1): L'Unione europea dovrebbe essere, per sua definizione, quell'unione politica di stati (in totale 50), appartenenti geograficamente, anche parzialmente, al continente europeo.





(2): Secondo il mito greco, se il continente europeo corrisponde, geograficamente, a tutto il territorio a Nord dell'isola di Creta, che tange il mar Mediterraneo e che non gli è a Sud, allora anche Siria, Libano ed Israele dovrebbero farne parte.





(3): L'Unione europea, essendo un'unione di stati a livello politico, deve assicurare loro un eguale benessere economico, un eguale ruolo politico ed eguali diritti giuridici, evitando che sistemi di forze extra-politiche prendano il sopravvento, quali quelle economico-finanziaria, tecnico-tecnologica, militare o razziale, evitando che esse impongano le loro gerarchie valoriali a discapito del ruolo politico-comunitario dell'Unione.





(4): L'Europa, intesa, geograficamente, come il territorio che comprende tutti gli stati non a Sud del Mediterraneo, risulta origine e sintesi delle polarità occidentale ed orientale. Tale sintesi dovrebbe realizzarsi, in concreto, anche a livello economico: per questo motivo risulta necessario collaborare sia con il sistema bancario-finanziario atlantista, sia nello scambio commerciale di risorse agro-alimentari con i post sovietici, ma in entrambi i casi senza superare i limiti del buon senso.





(5): L'Unione europea, intesa come sintesi politica tra Oriente ed Occidente e tra Nord e Sud deve, attraverso le qualità di generosità ed accoglienza, apprese dagli errori commessi, dalla propria storia e dalla propria cultura, accogliere i migranti nella giusta misura, in ogni stato dell'Unione e con buon senso, in modo tale che essi siano europei politicamente e non economicamente (dunque non funzionali ad organizzazioni extra-politiche).





(6): Lo stato italiano, seppur paese fondatore della CECA e della CEE, patria di un padre fondatore e fondatrice dell'EU, non ha rappresentanza geografica nè a livello di capitali nè a livello di banca centrale europea, a differenza degli altri stati fondatori. Oltre a ciò, ha alti rappresentanti politici nelle diverse cariche europee, o li ha avuti, in un numero molto alto rispetto agli altri stati europei.
Non si spiega quindi tale mancanza di rappresentanza geografica.





(7): L'Italia, insieme agli altri stati europei, è stata fautrice di un azzeramento del disavanzo pubblico della Germania causato dal risarcimento dei danni post seconda guerra mondiale e post inflazione seguente all'unificazione delle due Germanie. Ora, ai paesi del Sud, quali Grecia ed Italia, non viene di certo ricambiato lo stesso favore...anzi, essi vengono bastonati a colpi di spread e Troika. Questo aspetto europeo deve essere riconsiderato.




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